L’IT Manager si racconta: Alessio Giusti (Silga)

“La tecnologia ben fatta è indistinguibile dalla magia”
Arthur C. Clarke (2001. Odissea nello spazio)

Per lavorare a braccetto con le aziende, la persona con cui abbiamo più spesso a che fare è l’IT Manager, con cui condividiamo problemi e soluzioni, con cui instradiamo un percorso di crescita e con il quale ci sentiamo più spesso che con un partner!
Oggi parliamo con Alessio Giusti di Silga.
Di cosa si occupa in SILGA?

Seguo la parte informatica della Silga, sono l’IT manager.

E qual è la parte più sfidante del tuo lavoro, per la realizzazione della quale hai bisogno del migliore supporto informatico?

Quello di cui abbiamo bisogno per ogni attività è una connettività stabile: avendo due stabilimenti
separati, dove il data center è situato in quello principale, un collegamento performante è
d’obbligo.
Prima di Wispone avevamo problemi anche solo per far girare il gestionale nel migliore dei modi.
La cosa per me più sfidante è trovare sempre nuovi partner che abbiano voglia di crescere insieme
a noi, non il semplice fornitore, che onestamente serve a poco se non cammina insieme a noi, se
non è propositivo. Con Wispone il rapporto procede da anni e a gonfie vele perché c’è dialogo e si
costruisce insieme un progetto.

È mai successo che nella tua azienda una connessione instabile o l’assenza totale di connessione abbia creato un vero danno, d’immagine o materiale?

Non abbiamo mai perso dati, tanto per fare un esempio. Ma, sempre per il discorso delle due sedi
separate, una connessione instabile blocca letteralmente la parte fiscale, tipo i semplici ddt di
trasporto; o il normale avanzamento di produzione, perché lo stabilimento remoto non può
accedere al gestionale. Da quando ci affidiamo a Wispone, tuttavia, abbiamo superato molti
problemi sul nascere, grazie ad uno staff molto reattivo.

Secondo te ci sono delle lacune a livello di servizio internet che andrebbero colmate? In altre parole, qual è un ulteriore passo che potremmo fare per migliorare il nostro servizio?

Lacune vere non ne vedo, anzi. Con Wispone non mi è mai capitato di sentirmi dire un “no, non
possiamo farlo”, vedo impegno costante nel comprendere le reali esigenze aziendali e il progetto
da sviluppare insieme. Flessibilità, dinamismo e capacità di trovare sempre una soluzione
alternativa, premiano.

Parliamo di centralino telefonico: quale avete attualmente e quali funzionalità mancano perché sia più performante?

Utilizziamo quello di un competitor, Voicespeed. So per certo che Kalliope ha funzionalità maggiori,
a partire dall’app per smartphone che funziona molto meglio, fino alla parte di Business
Automation legata alle chiamate, che a noi manca del tutto.

Racconta un episodio in cui un’assistenza pronta e attenta ha fatto la differenza.

Conosco Wispone da 15 anni, il nostro rapporto di lavoro è nato quando facevo consulenza per
un’altra azienda. Le parole di Alessio Pinzo mi hanno convinto e sono state la base per un
rapporto longevo e solido: “Non garantisco che non sorgeranno problemi, ma ti prometto che per
ogni problema tutte le nostre forze verranno messe in campo per te”. E questo è sempre stato
vero. Il customer care è la forza di Wispone e dovrebbe essere così per ogni partner: c’è sempre la
persona giusta con cui parlare, senza tanti rimpalli e ticket aperti.

Politica di backup e ripristino dei dati: che misure adottate in caso di emergenza o cosa fate per proteggervi da attacchi e/o guasti?

Utilizziamo dei sistemi interni di backup, sincronizziamo i dati in un’altra sala server ma sempre
all’interno dell’azienda, con una retention di due settimane di dati. A livello sicurezza, per le
postazioni di lavoro, facciamo largo uso di sistemi operativi che non sono Microsoft, come ad
esempio Linux, non infallibile ma meno utilizzato e quindi meno attaccabile.

Come si è avvicinato alla realtà di Wispone?

Come detto, siamo legati da un rapporto di fiducia da 15 anni.

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