“La tecnologia ben fatta è indistinguibile dalla magia”
Arthur C. Clarke (2001. Odissea nello spazio)
Per lavorare a braccetto con le aziende, la persona con cui abbiamo più spesso a che fare è l’IT Manager, con cui condividiamo problemi e soluzioni, con cui instradiamo un percorso di crescita e con il quale ci sentiamo più spesso che con un partner!
Oggi parliamo con Michele Ciciliani di Panatta
Di cosa ti occupi in Panatta?
Mi occupo della gestione informatica dell’azienda a 360 gradi: gestionale, server, reti aziendali, telefonia e la parte sistemistica.
E qual è la parte più sfidante del tuo lavoro, per la realizzazione della quale hai bisogno del migliore supporto informatico?
Sicuramente la parte gestionale, siamo un’azienda produttiva quindi la parte legata alla pianificazione e alla gestione del magazzino.
È mai successo che nella tua azienda una connessione instabile o l’assenza totale di connessione abbia creato un vero danno, d’immagine o materiale?
No. Se è mancata a volte la connettività, il problema è stato risolto subito senza che il mondo esterno ne abbia risentito.
Secondo te ci sono delle lacune a livello di servizio internet che andrebbero colmate? In altre parole, qual è un ulteriore passo che potremmo fare per migliorare il nostro servizio?
Una comunicazione più integrata sarebbe auspicabile, tra tutte le persone dell’azienda, sia su mobile che su pc. Noi oggi usiamo Teams, ma avere una chat integrata potrebbe essere un upgrade.
Parliamo di centralino telefonico: quale avete attualmente e quali funzionalità mancano perché sia più performante?
Abbiamo il centralino di Kalliope. Usiamo tre strumenti per collegarci al centralino: i telefoni IP, i DECT e le app su cellulare. Vorremmo passare solo tramite app ma al momento le funzionalità non sono così performanti da poterle adoperare anche in produzione, forse anche per la copertura wi-fi non sempre ottimale qui in azienda. Altro problema è legato ai WEB CTI: non c’è una gestione ottimizzata e condivisa della rubrica aziendale, è difficile da aggiornare tramite CTA Web.
Sono tutti dettagli su cui stiamo lavorando con Alessandro di Wispone, alcuni sono in fase di risoluzione, su altri stiamo approfondendo diverse strade.
Racconta un episodio in cui un’assistenza pronta e attenta ha fatto la differenza.
Non mi viene mi mente un particolare episodio, in generale mai avuto problemi con la vostra assistenza, riusciamo sempre a trovare una soluzione. Per fortuna la rete di backup salva molti danni.
Politica di backup e ripristino dei dati: che misure adottate in caso di emergenza o cosa fate per proteggervi da attacchi e/o guasti?
Abbiamo diversi NAS (Network-attached storage nient’altro che è un dispositivo di archiviazione). Il gestionale si trova su una macchina a sé. Le cartelle dei dati sono su dei nas, due che si “backuppano” l’uno sull’altro, sono in tecnologia TrueNAS che prevede snapshot due volte al giorno e quindi anche in caso di ransomware si riesce a salvare il dato piuttosto aggiornato e si perde poco. Un terzo nas si trova in un altro stabilimento dell’azienda, in modo tale da garantirci una sicurezza ulteriore, nel caso succedesse qualcosa alla sala server principale.
Le macchine virtuali vengono backuppate con Veem Backup due volte la settimana.
Come si è avvicinato alla realtà di Wispone?
Tramite Termentini, altro nostro partner.